Il colle della Scala (Col de l’Échelle) è un colle di 1.762 m che unisce la Val di Susa con la Val della Clarée.
Via di passaggio per molti migranti che dopo la chiusura del confine di Ventiglia e del Brennero hanno provato intraprendere la via dei sentieri di montagna.
Quello che durante l’estate è un valico stradale, d’inverno diventa un sentiero a rischio slavine.
La salvezza è rappresentata da due gallerie scavate nella roccia, in cima al colle.
Da li, tutta discesa fino a Nevache, piccolo comune in cui una comunità solidale, guidata da Bernard Liger accoglie chi riesce a non farsi intercettare dalla Gendarmeria.